Dopo aver visto a grandi linee come funziona Git adesso ci occupiamo di quello che reputo il più agguerrito concorrente di Git: Bazaar. Bazaar ha un vantaggio fondamentale: è supportato da Launchpad, la migliore e la più completa piattaforma di project-hosting a mio avviso. Contro bazaar pendono soprattutto due critiche: bazaar è mediamente più lento di Git e più insicuro in quanto l’algoritmo crittografico di Git è praticamente inviolabile mentre bazaar è leggermente meno sicuro.
Ciò non toglie che per quei progetti che non siano immensi le differenze sono trascurabili.
Vediamo come utilizzare bazaar:
Innanzitutto dobbiamo presentarci. Per fare questo utilizziamo i comandi:
$ bzr whoami "Bill Gates <ilovemac@gmail.com>"
Una volta fatto ciò andiamo nella cartella del nostro progetto e diamo:
$ bzr init $ bzr add
In questo modo tutta la cartella verrà ricorsivamente aggiunta al sistema. Confermiamo con:
$ bzr commit -m "First commit"
Adesso si può inviare il progetto su launchpad con:
$ bzr push bzr+ssh://bill.gates@bazaar.launchpad.net/~bill.gates/+junk/myproject
Come avete visto bazaar è leggermente più intuitivo e permette un più facile management.
Con questi pochi semplici comandi potete già cominciare a lavorare. 😉
Quello che personalmente mi mancha è una gui potente come quella di Git. Ma vedrò di fare qualche ricerca.