Questa è un appendice alle lezioni di Scheme che sto scrivendo sul blog. Questo serve a specificare quali sono gli strumenti Scheme che utilizzo. Esistono infatti infiniti interpreti scheme ma ognuno ha la sua piccola differenza e per evitarecasini è utile che per seguire queste lezioni utilizzaste almeno il mio stesso interprete.
Detto questo, per programmare in Scheme abbiamo bisogno di questi elementi: un editor, un interprete e un compilatore.
Il compilatore è facoltativo ma ammetto che è molto utile per questioni prestazionali.
EDITOR: KDEVELOP 4
Io per scrivere il codice utilizzo l’ultima versione di KDevelop. E’ soloquestione di gusti. A me piace come KDevelop colora le parentesi del codice in modo colorato (e avrete notato che il codice scheme ne contiene molte 😉 ) ma voi utilizzate qualunque cosa vi piaccia.
L’unica avvertenza è di scegliere un editor che vi evidenzi per bene le parentesi perché è molto facile perdersi.
INTERPRETE: GUILE
Guile non è propriamente un interprete puro. E’ una libreria. Essa serve infatti per inserire la capacità di interpretare codice Scheme all’interno di altre applicazioni.
A noi questa funzione per il momento non interessa, ci serve solamente un interprete per provare i nostri file scm. Guile ne ha uno. ci basta installare Guile con il solito apt-get e accedervi da terminale con il comando guile.
Per caricare un file diamo il comando:
(load "nome_file.scm")
In questo modo possiamo accedere interattivamente alle funzioni contenute nel file.
COMPILATORE: CHICKEN
Chicken è uno strumento che compila il vostro codice Scheme in codice C (e quindi in eseguibile binario). E’ altamente ottimizzato e permette di spremere il massimo dalla vostra applicazione. Certo, così perdete la “portabilità” ma solitamente scheme viene usato per progetti piuttosto “pesanti” e quindi questo è un sacrificio necessario.
Anche Chicken è disponibile nei repository di Debian e Ubuntu.