OpenSuse 11.3 – Anteprima

Fra circa 15 ore sarà disponibile la versione 11.3. Tuttavia sono riuscito a reperire quella che al 99% sarà la versione rilasciata domani pomeriggio. Ovviamente non è molto dissimile alla RC2.

Il mio interessamento ad OpenSuse nasce dalla ricerca di una distribuzione KDE-centrica che non sia per utenti esperti come Sidux ma allo stesso tempo non sia un accrocco purulento come Kubuntu. È proprio rispetto a quest’ultimo che baserò la mia breve anteprima.

Prima di tutto l’istallazione, il liveCD e tutto il percorso boot/primo-avvio è mediamente più curato a livello grafico. L’installazione è decisamente semplice e basilare (anche troppo).

KWin non arranca. La prima cosa che ho verificato al primo avvio è stata la fluidità degli effetti grafici. Su Sidux sono abituato ad una reattività extra-scattante nonostante l’estrema limitatezza delle risorse hardware. Kubuntu, invece, come ben sapete ha gli effetti kwin più osceni fra tutte le distribuzioni kde-based che ho provato.

Il gestore pacchetti funziona. Il gestore pacchetti funziona e questo fondamentalmente mi basta. Non è paragonabile alla “bellezza” del software center di Ubuntu ma, almeno, funziona senza uscirsene con errori strampalati. Usabile, semplice e coinciso. Non estremamente user-friendly ma funzionale.

Le Gtk non ci fanno schifo. Differentemente dalla politica dissennata di Kubuntu al riguardo, in OpenSuse (in assenza di alternative valide) le applicazioni Gtk vengono tranquillamente utilizzate di default. Questo permette di avere come browser preinstallato Firefox (al posto dell’ormai inusabile Konqueror). Nonché OpenOffice (anche se KOffice, dati i suoi progressi, potrebbe presto sostituire la suite di casa Oracle).

Tuttavia OpenSuse contiene anche una miriade di piccole applicazioni, icone, collegamenti spesso inutili all’utente finale di una certa esperienza. Altra nota, per me, negativa è la disposizione di YaST che allo stato attuale sembra un pannello di controllo nel pannello di controllo. Sarebbe carino poter integrare le sue varie funzioni direttamente nel system-setting di KDE.

Insomma, OpenSuse al momento rimane l’unica distribuzione KDE-centrica di un certo livello che può essere indicata per un utente poco esperto.

3 comments on “OpenSuse 11.3 – Anteprima

  1. Io l’ho installata oggi, ma con gnome. Riguardo al fatto che sia l’unica buona con kde per utenti inesperti, mi piacerebbe che sinteticamente mi dicessi in cosa difettano maggiormente a tuo avviso mandriva e mepis, e magari anche pclinuxos.
    Grazie

    • Prima cosa, ho valutato direttamente solamente le distribuzioni più famose kde-centriche e che non siano troppo ostica per un nuovo utente: kubuntu, mandriva e opensuse.

      Il risultato delle tre non è stato estremamente brillante ma fra le solo opensuse ha ricevuto la mia sufficienza.

      Kubuntu è la peggiore, lenta, priva di carattere e con alcuni problemi nella gestione grafica dei pacchetti.
      Mandriva e Opensuse sono molto simili ma la seconda vince per quel che riguarda il riconoscimento hardware out-of-box e gli strumenti di sistema (YaST funziona molto bene in molti casi pratici).

  2. Suse 11.3 mi sta facendo pensare di mollare sidux, e che senza deb apt terminale ecc ecc ancora non riesco a vivere