Flame: MacBook Follia

Ok. Questo è un post inutile e probabilmente fazioso. Ma ho bisogno di un piccolo sfogo. In questi mesi giro pigramente per il web informandomi sui vari portatili perché ho intenzione, più prima che poi, di sostituire il laptop che oggi giace sepolto nella polvere.

Nel far questo mi sono fatto prendere dalla curiosità e dopo tanto tempo ho deciso di riguardare l’offerta della Apple. Questo perché, sebbene penso che tutti gli altri prodotti della Apple siano buoni solo per riempire le fondamenta delle case popolari, quando si parla di PC, alla fin fine si tratta di un opzione non troppo malvagia (tenendo presente che nel resto dei pc c’è Windows.. è come sparare ai pesci in un barile).

Tuttavia noto con disgusto che ancora non si è posto un limite alla pratica vergognosa del sovrapprezzo.

MacBook Pro:

Schermo 15”
Intel Core i5 da 2,4 GHz
4GB di memoria
disco rigido da 320 GB

Prezzo: 1749€

Dell Studio 15

Schermo da 15”
Intel Core i5 da 2,4 GHz
4GB d memoria
disco rigido da 320 GB

Prezzo: 739€

E le altre caratteristiche sono praticamente simili.

Ora non voglio sentire ragioni perché per me non esiste nessun motivo che possa valere un sovrapprezzo di 1010€. Perché è una cifra astronomica, è quasi lo stipendio medio di un operaio, e per chi conosce o ha conosciuto cosa significa non avere soldi, passare problemi finanziari e doversi appoggiare alla carità di amici e familiari si farebbe tagliare le mani piuttosto che scialacquare tanti soldi per uno status symbol.

È una cosa che il mio cervello rigetta, è un lusso che non posso concedermi nemmeno nei miei sogni più lubrichi. Se invece voi ve lo potete permettere vi invito a ripensarci. Quei 1010 euro che avete risparmiato, se proprio ci tenete a spenderli, dateli in beneficenza, finanziate progetti open, comprate un computer a chi non se lo può permettere o qualunque altra cosa.

C’è tanta gente al mondo che ha molto più bisogno di soldi di Steve.

20 comments on “Flame: MacBook Follia

  1. Beh, da quando ho capito di aver solamente buttato 289 euro per l’iPod video da 30 GB (4 anni fa ormai), la Apple decisamente ha iniziato a darmi la nausea.
    289 euro per un coso che d’aspetto è fighissimo, ma che:
    – per metterci le canzoni su dovevi usare iTunes
    – per metterci i video dovevi prima convertirli e con iTunes non ci riuscivo quindi serviva un altro programma
    – una volta che ci ho messo le canzoni, non potevo più riprenderle ma serviva un altro programma
    – la radio non c’era e per averla servivano delle cuffie con l’antenna
    – niente microfono, niente altoparlante
    e potrei continuare.

    Quindi non so, non riuscirei mai a spendere quella cifra per un computer solo perchè è e soprattutto fa figo, perchè tante persone secondo me lo comprano solo per questo (ciao, fanboy del cavolo)

    E poi, le mele non mi piacciono.

  2. lo stesso si potrebbe dire del vestiario es: un paio di jeans marca xxx al mercato 15/20€, un jeans levi’s (la stessa identica stoffa stesso taglio e tutto cambia solo l’etichetta) 80/100€, e ti garantisco che è la stessa stoffa (mia madre ha lavorato nel settore per 30 anni), chi mi spiega il sovrapprezzo di 60/70€?

  3. Possiedo un macbook pro 13 da natale. Possiamo girarci intorno quanto vi pare: è costoso, è apple, è uno status symbol, però ha una autonomia spettacolare, quasi 7 ore in batteria non sono chiaccherare, una qualità globale notevole e confortevolezza davvero superiore. Se è solo l’hardware che ti interessa allora stai sbagliando acquisto, ma se hai esigenza in mobilità e non vuoi rischiare di restare a piedi, i macbook, a mio parere, sono ineguagliabili. Le comodità, del resto, si pagano e spesso costano di più di transistor e silicio.

  4. come non essere d’accordo con te…
    mi dico, lì per lì, che magari c’è qualche componente così particolare da giustificare ma poi guardo tutto e mi chiedo come si fa a farsi gabbare in questo modo da giocattoli così costosi, iphone, ipod, ipad ecc…

  5. Per fortuna viviamo in un mercato libero e di conseguenza se la gente si vuol fare inculare può farlo.

    Senza paladini del “non compratelo, costa troppo”.

  6. Scusate ma….senza saper ne leggere e ne scrivere mi viene da porre una domanda.
    Ma non è che l’astronomica differenza di prezzo è dovuta dal costo della licenza del S.O.??

  7. E non tirassero fuori il design gradevole, dato che ci sono laptop Dell o Asus parimenti eleganti a svariate centinaia di euro in meno.

    Al paladino del libero mercato ricordo che, oltre a quella economica, c’è anche la libertà di manifestare le proprie opinioni e quindi di dire ciò che si pensa.
    Persino dei prodotti Apple.

    • Ed infatti io, come voi, ho espresso la mia idea senza privare nessuno della possibilità di esprimere la sua.

  8. C’è da dire che a parità di hardware IMHO MacOs se la cava meglio (parola di un hackintosh :D), e che il sistema in se offre un’ottima usabilità (anche “sotto il cofano” sembra fatto molto bene).

    Però sono proprio d’accordo sul fatto del prezzo.
    E la cosa che più mi dispiace è che la gente poi compra quei prodotti perché sono “alla moda”, e non per via della loro buona qualità 🙁
    Sarebbe spettacolare se abbassassero i prezzi e pensassero ad implementare più funzioni.

  9. per fortuna qualcuno fa notare che è bello ciò che piace……però al di là dei costi si può navigare anche con usato e roba trovata per strada…c’è gnulinux…qualcuno ha pensato a tutti….e quei tutti possono approfittarne anche con 70/100 euro…
    gnulinux lxde gnome kde etc…..

  10. Se vuoi un consiglio con 600euro ti compri un samsung r530 con i3 4gb di ram e 320 hdd …e con liunx mint va na favola!!!altro ke apple!!

  11. Se ricordo bene i Mac hanno qualcosina in più, tipo frequenza della RAM e del bus maggiore e, mediamente, hanno processori con una cache maggiore a parità di core e frequenza.
    Ciò non toglie due cose:
    1. Mille euro di differenza non sono comunque giustificati.
    2. Il 99% della gente che compra dei Mac non sa cosa vogliano dire queste poche caratteristiche in più e non se ne fa niente.

    Concludo dicendo che flammare sulla Apple è peccato ma spesso si indovina (quasicit.).. 😀

  12. Ciao. premetto che da oltre un anno su pc ho solo linux. Ma so che un utente mac convinto ti direbbe che la differenza di 100 euro si giustifica con un hardware che non è lo stesso: schermo e praticamente tutti i componenti interni che per i prodotti apple sono migliori, aggiungendo poi il design e infine mac os X. Io da parte mia non lo comprerei mai perchè sono a favore dell’open source e ci tengo ai jmiei diritti di consumatore. La gente quando compra del cibo fa attenzione, per fare un esempio, che non ci siano grassi idrogenati, ma poi per la tecnologia non si pone nessuna domanda su licenze e propri diritti di consumatore. Mi permetto di segnalare un articolo su ossblog:
    È diventata Apple il principale “nemico” pubblico dell’open source?
    http://www.ossblog.it/post/6612/e-diventata-apple-il-principale-nemico-pubblico-dellopen-source
    Spero non ti dia fastidio.
    Complimenti per il blog

    • scusa ma chi ti ha detto che sono migliori? i pc apple sono fatti con gli stessi componenti di qualsiasi altro pc. Magari saranno migliori di quelli usa e getta della acer, ma ciò non toglie che certo dell non usa pezzi di scarto.

  13. perché il mio prossimo pc portatile sarà un Mac anche se conosco perfettamente cosa significa “la carità degli amici”?

    Perché dal 1991 ho sempre posseduto portatili thinkpad della IBM, eccellenti sotto tutti i punti di vista, persino migliori ancora oggi dei mac… ma… c’è un ma… lo “scazzo” diventa astronomico quando comperi un thinkpad odierno magari per 200 euro meno di un mac book e poi scopri che l’acpi non viene supportato bene ancora da linux… e hai dei problemi sulla scheda audio o quella video o tutti assieme.

    Ecco, secondo me, chi compera mac non ha tempo da perdere confidando nella bontà dei programmatori coordinati da Linus ne’. Se poi è uno che come me si occupa di togliere dal fango i server dei clienti tutto il giorno… magari quando deve usare il “suo” computer non vorrebbe mettersi li’ a ricompilare kernel, montare patch, svirgolettare qua e là…

    il giorno in cui aziende la Lenovo o la DELL si impegneranno seriamente nel rendere 101% compatibili i loro sistemi anche con Linux… probabilmente i mac non saranno + così tenuti in considerazione da chi il pc lo usa per lavorare e non lavora tutto il giorno solo per fare debugging o test di sw in alpha release.